Falesie autunnali in Antigorio e Formazza

Cadarese ormai la conoscono tutti, ma la nostra valle offre molte opportunità anche per la classica arrampicata sportiva, con parecchi settori molto belli e poco frequentati. Ecco 4 tra le falesie migliori per l’arrampicata nei mesi di ottobre - novembre - dicembre; le info più dettagliate le troverete sulle guide “Ossola Rock” e “Le più belle vie di roccia dell’Ossola oltre il V grado”, entrambe disponibili per consultazione e acquisto presso il Vecchio Scarpone.


CROVEO

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Una delle falesie più grandi e più famose dell’Ossola, è frequentata praticamente tutto l’anno (ad eccezione dei periodi più caldi) ma offre le condizioni migliori nelle giornate d’autunno e di primavera.

Ben visibile dalla piazza di Croveo, presenta un accesso di pochi minuti ed offre più di 100 tiri dal 4 all’8a+. Il Comune di Baceno ha recentemente sistemato un parcheggio alla base della falesia; in caso questo fosse pieno si può parcheggiare in piazza a Croveo. Per chi volesse scalare in tranquillità nei week end Croveo non è la destinazione migliore in quanto spesso molto affollata.

Per chi visitasse Croveo per la prima volta, ecco alcuni dei tiri più belli divisi per grado:

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  • 5: Via dei Finanzieri

  • 6a: Panorama su Croveo L1, Marmotta, Il Treno dei Bimbi

  • 6b: Licantropo, Spazzola

  • 6c: Istinto Naturale L1, Carpe Diem

  • 7a: Icaro, Primo Giorno

  • 7b: Istinto Naturale L2, Magia Nera

  • 7c: Aspettando Ruffino, Coniglio Giallo

  • 8a: LeMomo


OSSO

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Con difficoltà medie più alte rispetto a Croveo, la falesia di Osso darà il meglio agli arrampicatori di grado medio-alto (dal 7b in su). Oltrepassato l’abitato di Croveo e superato un ponte di recente costruzione, si prende subito a destra e si parcheggia dopo un centinaio di metri nei pressi di una piccola cappella votiva; da qui la falesia è raggiungibile in circa 20 minuti su un evidente sentiero.

Oltre ad ospitare il primo 8c ossolano (Lapoterapia, liberato da Alessandro Manini), Osso offre alcuni tiri di particolare bellezza tra i quali consigliamo Cacciatori di Appoggi (7b+), La Vergine delle Rocce (7c), Ossobuco (7c).

Essendo una parete esposta a sud, Osso è ideale per le giornate fredde o nuvolose.


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PREMIA SETTORE ANTENNE

Appartato e poco frequentato, il piccolo settore delle Antenne offre circa 20 tiri dal 4 al 6b+ su una placca finemente lavorata; questo settore è ideale per chi sta muovendo i primi passi su roccia in quanto offre molte vie di grado 5, ed essendo appoggiata è perfetta per apprendere la tecnica.

Si raggiunge in circa 5 minuti a piedi dopo aver parcheggiato nei pressi del ristorante “Il Giglio Azzurro” di Premia.


RIVASCO

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Settore raggiungibile in circa 30 minuti dall'omonimo abitato, Rivasco rappresenta un’ottima alternativa alla più blasonata Cadarese. Frequentato dai climbers già nei primi anni 80 e poi caduto nell’abbandono, questo settore offre alcune vie di più tiri (2/3) che spaziano da tratti di aderenza estrema a belle ed atletiche fessure, tutte su difficoltà di 6a/6c. Alcuni tiri sono spittati ma si consiglia un approccio trad per godere appieno dell’arrampicata “old style” di Rivasco.

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